Indagine critica su Psylliodes laevifrons Kutschera con descrizione di due nuove specie (Coleoptera Chrysomelidae)


Submitted: 3 February 2014
Accepted: 3 February 2014
Published: 1 September 2013
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Authors

Vengono descritte due nuove specie di Psylliodes (P. libertii e P. ausoniae) in seguito a uno studio approfondito di un gran numero di individui da numerose popolazioni di P. laevifrons Kutschera sensu lato. Ambedue le nuove specie sono caratterizzate da una spermateca relativamente grande, che dà luogo a una distribuzione nettamente bimodale se confrontata con quella di P. laevifrons Kutschera s. str. Partendo da questa constatazione sono state osservate ulteriori differenze fra i tre taxa. Infatti, sia P. libertii che P. ausoniae si distinguono da P. laevifrons per la fronte (“Oberstirn” sensu Heikertinger) costantemente lucida e per la superficie pronotale debolmente o molto debolmente microgranulata. Se confrontata con P. libertii, P. ausoniae (come P. laevifrons) è generalmente più allungata e il suo pronoto è in media più fortemente punteggiato. Sono state riscontrate anche differenze edeagiche importanti: in P. laevifrons l’edeago in visione laterale ha un andamento spiccatamente rettilineo nei 2/3 distali, l’apice è molto breve e brevemente sinuato in visione laterale, il dentino apicale è piccolissimo e poco prominente, e la scanalatura ventrale è relativamente profonda, con pareti laterali ripide; l’edeago di P. libertii ricorda quello di P. laevifrons eccetto che per il dentino apicale più prominente e per le pareti laterali della scanalatura ventrale debolmente declivi nel tratto distale; in P. ausoniae l’edeago in visione laterale non ha un andamento rettilineo nei 2/3 distali, il suo apice è più allungato, in visione laterale del tutto o quasi privo di sinuatura per l’evidente perdita di profondità della scanalatura ventrale. P. laevifrons, P. ausoniae e P. libertii sono specie centromediterranee, per quanto P. libertii sia stata trovata soltanto in regioni tirreniche di Italia e in Francia meridionale, mentre P. laevifrons e P. ausoniae hanno una distribuzione appenninica più ampia. La possibile esistenza di P. ausoniae in regioni del Mediterraneo orientale (Grecia e Turchia) deve essere confermata. È data (e tradotta in inglese) una chiave analitica per facilitare l’identificazione di P. laevifrons, P. libertii, P. ausoniae e delle specie del Mediterraneo orientale P. cretica Weise e P. drusei Furth, con le quali esse presentano una forte affinità.

Leonardi, C. (2013). Indagine critica su Psylliodes laevifrons Kutschera con descrizione di due nuove specie (Coleoptera Chrysomelidae). Natural History Sciences, 154(2), 81–114. https://doi.org/10.4081/nhs.2013.81

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